L'approccio montessoriano consiste in un apprendimento basato sull'esperienza e nella partecipazione attiva dei bambini alle attività che scandiscono la giornata della nostra scuola.
I bambini vengono stimolati e incoraggiati all'acquisizione di competenze semplici come lo spogliarsi e il vestirsi da soli, apparecchiare, servirsi a tavola, versare l'acqua e pulire la classe. Alla Emmer School le insegnanti sono formate ad attenersi al vero concetto della parola "educare", che derivando dal latino "educere" vuole promuovere un approccio educativo centrato sulla valorizzazione delle unicità dei bambini.
L'approccio dell'adulto nella nostra scuola è quello di porsi come una guida e non come una persona che deve trasmettere conoscenze.Prendendo come punto di partenza le teorie del metodo Montessori sull'apprendimento, alla Emmer school i bambini lavorano in squadra, mettendo in pratica le loro abilità individuali mentre collaborano per risolvere i problemi quotidiani, accompagnati da adulti che credono in loro e li incoraggiano.
Il bilinguismo implica l'insegnamento e l'uso di due lingue in modo equilibrato e integrato, stimolando i bambini a imparare e utilizzare entrambe le lingue in modo naturale.
Questo approccio può essere implementato attraverso attività didattiche, giochi, storie, canzoni e altre attività che coinvolgano l'uso delle due lingue.
Conoscere una seconda lingua non significa solo ascoltare, capire e farsi capire, ma entrare in contatto con una cultura diversa dalla nostra: questo aiuta il bambino a sviluppare la neuroplasticità, ovvero la capacità del sistema nervoso di adattarsi con facilità agli stimoli esterni.
Alla Emmer School le insegnanti parlano in inglese senza fare didattica. Il bilinguismo nella nostra scuola non solo offre competenze linguistici, ma arricchisce anche l'intero sviluppo cognitivo, sociale e culturale del bambino. Implementarlo in modo efficace può portare a una formazione più completa e a una preparazione migliore per affrontare le sfide di un mondo sempre più globalizzato.
Alla Emmer School i bambini imparano ad esplorare la realtà in cui vivono anche attraverso le escursioni in città.
Grazie all’organizzazione e alla calendarizzazione annuale delle gite, una volta alla settimana le insegnanti guidano i bambini della scuola a scoprire musei, palazzi storici, piazze, mostre interattive, parchi avventura, teatri e tanto altro. Le uscite scolastiche offrono ai bambini l'opportunità di interagire con i compagni al di fuori del contesto classico della scuola.
Possono imparare a cooperare, a condividere esperienze e a sviluppare abilità sociali, come la comunicazione, l'empatia e la gestione dei conflitti. I bambini esplorano nuovi ambienti e imparano in modo pratico.
Fare scuola fuori dall’aula li aiuta ad autoregolarsi ed aggiustarsi alle varie situazioni. Le gite scolastiche stimolano la curiosità dei bambini, spingendoli a fare domande e ad esplorare nuovi argomenti.
La scoperta diretta di nuovi luoghi, persone e situazioni arricchisce il loro mondo e favorisce la voglia di apprendere.
Durante le escursioni in città, i bambini entrano in contatto con le insegnanti in un contesto più informale e dinamico, favorendo un rapporto di fiducia e di affetto che può essere importante per il loro sviluppo emotivo.
Alla Emmer School l’approccio motorio è trasversale a tutte le attività proposte, al fine di stimolare lo sviluppo fisico, cognitivo, emotivo e sociale dei bambini.
I benefici di cui i bambini fanno tesoro non sono solo a livello di coordinazione, equilibrio, tono e forza muscolare, ma anche nella concentrazione, nella creatività, nell’autostima e nella fiducia in se stessi, nella gestione delle emozioni e dello stress.
Il nostro è un approccio educativo che integrando gli aspetti motori riesce a coinvolgere maggiormente i bambini con bisogni educativi speciali, così come i bambini che hanno diverse modalità di apprendimento, offrendo quindi un’educazione più completa e coinvolgente, che dona al bambino uno sviluppo globale e armonico.
Sulla base dello sviluppo motorio, della regolazione del tono e della coordinazione oculo-manuale, i bambini alla Emmer School apprendono lebasi della scrittura grazie a un metodo specifico che li accompagna in un processo di acquisizione del segno grafico.
Un giorno alla settimana, infatti, le insegnanti propongono il progetto di psicomotricità e pre-scrittura, che lavorando in sinergia, aiutano il bambino a “lasciare traccia” con un segno grafico chiaro ed evidente e a sviluppare i prerequisiti essenziali per la scrittura e la lettura.
Il diario di fine percorso è una raccolta fotografica e narrativa del percorso scolastico che i bambini fanno alla Emmer School.
Viene raccontata la storia dell’intero percorso, dai primi giorni di scuola fino al graduation day, raccontando il metodo educativo e le attività svolte, in modo personalizzato, così che ogni bambino possa ripercorrere i ricordi della propria esperienza.
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